Alexandre Cuissardes – Vita
Mi resi conto solo il giorno dopo,al primo appuntamento,di aver fissato non con chi avrei volutoma con chi temevo.L’avevo corteggiata da ubriacoma l’errore lo pagavo da sobrio.
Mi resi conto solo il giorno dopo,al primo appuntamento,di aver fissato non con chi avrei volutoma con chi temevo.L’avevo corteggiata da ubriacoma l’errore lo pagavo da sobrio.
Dicono che l’amore appartiene all’essere vivo. Allora noi ora siamo tutti delle salme!
Voi vedete voi sapete voi non fate niente. Se fate fate male o fate per voi. Quindi siete colpevoli.
Alla signora vita: hai sempre preso di più, più di quel che avevo, più di quanto io ti dovessi. Niente preavvisi, tu arrivi e ti prendi tutto. Beh, adesso non ho più nulla da darti, o meglio, non voglio più darti nulla. Siamo pari, anzi, sei in debito con me, e voglio sperare che tu abbia intenzione di saldare il prima possibile.
Che cosa dovrei fare? Continua a chiedermi consigli, tutti quanti mi chiedono consigli. Ormai è da troppo tempo che non ne ricevo uno. Forse è per questo che intorno a me non c’è qualcosa per cui valga davvero la pena combattere.
Non limitarti alla nascita, ma nemmeno al trascorrere i giorni! Vivi, e non esser limitato alla vita stessa, fai di più, sii l’artista che si cela nel tuo cuore, fanne un’opera d’arte, ma si anche l’inventore che risiede nei tuoi pensieri, si perfetto preciso e puntuale nel seguir l’amore, ascoltando il cuore!
È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri.