Stefano Del Degan – Vita
Le frecce viaggiano silenti nel vento,arrivando in ogni dove nel tempo,entrando anche tra fessure,di chi si copre da armature.
Le frecce viaggiano silenti nel vento,arrivando in ogni dove nel tempo,entrando anche tra fessure,di chi si copre da armature.
Arriva la sera, e le fatiche diventano silenzio, e il silenzio vociare di pensieri che si affollano nella mente. Starei bene anche se la vita fosse fatta solo di sere, perché è in questo vociare e in questo silenzio che ritrovo me stesso, quell’io perduto, sopraffatto dall’ego e plasmato da un tempo senza più attimi.
La vita si svuota lentamente, granello dopo granello, senza tic tac, come sabbia in una clessidra.
Vivi la vita attimo per attimo, come se fosse l’ultimo.
La mia ombra è una vittima che vorrei colpire ogni volta, tanto che è scomoda. Ma mi si attacca ai piedi, così ritorta che puntualmente non riesco a raggiungerla.
La vita un lungo percorso fatto di acrobazie a cui non siamo mai preparati ad esserne gli acrobati!
Il ricordo è un traditore che ferisce alle spalle.