Giampiero Piovesan – Vita
E se la morte fosse uno scherzo della vita?
E se la morte fosse uno scherzo della vita?
Gli istanti, i giorni, gli anni che passano, granelli di sabbia di una clessidra… scorrono uno alla volta, senza poter risalire… cadono lenti ma passano veloci, ogni granello merita importanza perché ormai fa parte di noi, il tempo non si può fermare, è una qualità che non ci è stata data… abbiamo però la capacità di vivere.
La vita è un soffio, un alito, un battito d’ali. La Parte gioiosa di te ti aiuta a elevarti e a non perdere la leggerezza impalpabile dello spirito. Puoi volare senza pesi che ti trattengono e la gioia e lo humour ti alleggeriscono dei tuoi pensieri limitanti e oppressivi.
“Che cos’è quest’ottimismo?” dice Cacambo. “Ah – risponde Candido – è la maniera di sostenere che tutto va bene quando si sta male”.
Se cerco di modellare la mia vita su quella di qualcun altro, finisco per sprecarla riproducendo le cose per puro e vacuo spirito di accettazione. Ma se vivo la vita a modo mio e faccio in modo che gli altri artisti mi influenzino solo come riferimenti esterni o come punti di partenza, posso costruire una consapevolezza ancora maggiore invece di restarmene qui inattivo. Se sarò in grado di capire questo e di metterlo in pratica mi sarà d’aiuto, ma ho di nuovo paura… Vorrei soltanto essere più sicuro di me e cercare di scordare tutti i miei stupidi preconcetti e le idee sbagliate e limitarmi a vivere. Semplicemente vivere. Finché non morirò.
Nessumo mai potrà rispondere a tanti “perché”.
Il tempo passa in fretta e noi rimaniamo indietro, dammi la mano che lo raggiungiamo.