Amharref Walid – Vita
A volte mi chiedo: quando finirà tutto questo saremo finalmente liberi?
A volte mi chiedo: quando finirà tutto questo saremo finalmente liberi?
Incomincio a credere che niente e nessuno capirà mai fino in fondo un’altra persona. Ognuno capisce ciò che vuole, condizionato da ciò che sente e prova lui stesso, dalle sue situazioni e dal suo modo di vivere e di vedere. Qui dovrebbe subentrare la comprensione, il venirsi incontro e il rispetto, ma troppo spesso non è così. Ciò che fanno ha un significato, ma a ciò che fai tu spesso gliene danno un altro.
È solo quando conosci la sofferenza che impari a vivere.
C’è molta gente in cerca del suo posto felice, come lupi affamati di serenità, bisognosi d’essere amati, sostenuti, anime insaziabili di felicità. Le incontri, le osservi per le vie della città e il cuor mio barcolla disperato impotente perché io sono uno di loro e inerme impotente osservo le ingiustizie che non da tregua a queste anime sole, già afflitte anime sole, tristi, le riconosci da lontano perché vivono a testa bassa.
La vita è come un racconto; importa non tanto la lunghezza, quanto il suo valore.
Vorrei poter raggomitolare il filo del tempo e farlo sfilare dolcemente con tutta l’esperienza acquisita.Chissà quanti intrecci verrebbero spiegati e come sarebbe più fluida la vita!
Come facciamo a risponderci a un “Come stai?”. È passata troppa vita.