Giuseppe Catalfamo – Vita
Nel “gioco”, vincendo, si può dimostrare l’umiltà dell’uomo vero.Nel “gioco”, perdendo, si può dimostrare la dignità dell’uomo vero.Insomma, è difficile essere uomini, anche per gioco.
Nel “gioco”, vincendo, si può dimostrare l’umiltà dell’uomo vero.Nel “gioco”, perdendo, si può dimostrare la dignità dell’uomo vero.Insomma, è difficile essere uomini, anche per gioco.
Ho sempre guardato la mia vita scorrere, quasi fosse un brutto film. È giunta l’ora di prendere in mano il timone: la vita è una sola e vorrei morire ridendo.
A volte penso che la vita andrebbe vissuta con più leggerezza senza porsi tante domande alla ricerca di risposte inutili. Vivere un giorno alla volta sottraendo il pensiero dalla schiavitù di un tempo che non ci appartiene e che probabilmente non sarà mai come temiamo o speriamo. Imparare a scorgere la vita nascosta in ogni istante di un tempo che inesorabilmente sfugge agli occhi della mente ma non ai battiti del cuore.
L’inimicizia è il rapporto che più va coltivato.
Un fiume fangoso è l’uomo. Bisogna essere un mare per poter accogliere un tal fiume senza divenire impuro.
Con i mattoni si possono costruire molte cose, ma conta il materiale che fa da collagene. Solo se è resistente la costruzione rimane solida, altrimenti crolla tutto!
Niente è perfettamente uguale a qualcos’altro e, se anche ci fosse un’uguaglianza tra due cose, non riusciremmo a vederla.