Serena Cerullo – Vita
Nessuna impresa ragionevole è impossibile, tutto è proporzionato o così dovrebbe essere, ma è difficile ammettere di aver sbagliato qualcosa, è più facile nascondersi dietro i luoghi comuni.
Nessuna impresa ragionevole è impossibile, tutto è proporzionato o così dovrebbe essere, ma è difficile ammettere di aver sbagliato qualcosa, è più facile nascondersi dietro i luoghi comuni.
Non mi abituerò mai agli abbracci prima di salire sul treno, ai sorrisi che in un minuto se ne vanno ma che ricordi per sempre, agli amici che ti giurano di esserci e poi scompaiono d’improvviso, al pianto che fa sciogliere il mascara, alla vita che mi frega così, da un momento all’altro, quando meno me l’aspetto, quando meno lo voglio.
Vivo per ogni sguardo silenzioso che mi lanci quando siamo presi dai nostri pensieri. Vivo per star con te il più tempo possibile. Vivo per realizzare il mio sogno più grande. Vivo perché la mia vita è una cosa unica al mondo.
Guardando verso l’orizzonte si può avere una visione del tutto diversa dal normale, qualcosa che divide la visione di ciò che si vuol vedere e ciò che si vive.
Ognuno vive la propria vita e paga il proprio prezzo per viverla. Il guaio è che molto spesso si paga per un unico errore. Anzi, non si finisce mai di pagare. Nei suoi rapporti con gli uomini, il destino non chiude mai i conti.
La mia sete di vita, un’oasi che non so più trovare la vita sfiorata, ma non appieno vissuta. Grido forte alla mia vita perche mi restituisca la vita che avevo quando c’eri tu.
In fin dei conti siamo lettere in viaggio, indelebile inchiostro di cuore su pagine d’eternità.