Guillaume Musso – Vita
Nel grande gioco della vita i più infelici sono quelli che non hanno osato essere felici.
Nel grande gioco della vita i più infelici sono quelli che non hanno osato essere felici.
Uno dei modi felici è quello di rendere la vita piacevole a coloro che ti stanno vicini e, per arrivare a questa meta, a volte dobbiamo alzare le vele a favore del vento, altre volte controvento, ma sempre dobbiamo continuare a navigare per non andare alla deriva.
Non volto le spalle a nessuno. E neppure mi pento della mia buona fede. Forse mi fido troppo delle persone, ma io. Son così.
La nostra luce è quella fiammella che non si spegne mai, anche se debole sa sempre indicarci la strada quando ci sentiamo smarriti, riscaldandoci col col suo tepore. Si chiama la fiammella dell’amore che è ognuno di noi può sia nel dare che ricevere perché se si dovesse spegnersi ci si ritrova in un grande abisso oscuro di dolore e solitudine da cui solo se riusciamo a riaccendere un’altra fiammella possiamo uscire di nuovo verso la luce della vita, quella vera.
Non è il momento che deve viverti, ma la vita.
Ci sono concessi solo ottantaseimilaquattrocento secondi in un giorno e ognuno è unico e irripetibile, ma sono alla continua ricerca di quel secondo che valga la mia intera vita, che non sia secondo a nessun altro.
Capita di crescere in un paesino ottuso, cattivo, capace di nascondere o inventare ogni sorta di nefandezze, dove l’ipocrisia regna sovrana, dove chi viene da fuori non è accettato anche solo per un cognome scomodo. Si dice che chi ricorda porta rancore! Forse si, forse a chi ti ha rovinato la vita porti rancore, o forse no, ma poco importa, solo a volte vorresti svegliarti e sorprenderti scoprendo che è stato solo un incubo e quel posto non esiste… non è mai esistito!