Fiorella Cappelli – Vita
Il “vissuto” non è il vivere, ma nel “vivere” è il vissuto.
Il “vissuto” non è il vivere, ma nel “vivere” è il vissuto.
Ho lasciato che la vita mi indicasse la strada credendo che lei la conoscesse meglio di me, ma mi sa che pure lei si è persa perché ovunque io vada, non mi porta da nessuna parte ma sempre al punto di partenza.
C’han concesso solo una vita, soddisfatti o no, qua non rimborsano mai.
Prendo la vita con ironia. La vita è una lacrima, è beffarda, che cerca di sorprenderti, e come un vigliacco ti prende di spalle quando ti distrai. Ma io prendo la vita con ironia e con un sorriso.
A volte c’è gente che si comporta come le onde del mare; In certi momenti da, depositando ogni ricchezza (intesa come arricchimento dell’io interiore) su ciò che prima si mostrava semi deserto; in altri, invece si abbatte con incommensurabile e immotivata violenza, su quel che prima aveva arricchito, tentando di distruggere ogni cosa, trascinando via i preziosi doni ed erodendo anche quel che era apparentemente semplice e semi deserto.
Il destino ci può sorprendere, perché non dargli la possibilità di farlo?
Certe volte capita di incontrare, durante la propria vita, delle persone che, senza volerlo, senza saperlo, prendono una parte del cuore e la portano via con sé… Ritornano sempre prima o poi, per restituirtela o per prendersi tutto il resto.