Valeria Molinaro – Vita
Ho visto la vita aprire gli occhi…mentre i miei si riempivanogoccia dopo gocciadi gioia!
Ho visto la vita aprire gli occhi…mentre i miei si riempivanogoccia dopo gocciadi gioia!
Col tempo luci sbiadite ricorderanno occhi che hanno incrociato il nostro cammino. Vecchie foto ne conserveranno i ricordi, gli sguardi ritratti faranno riemergere nella mente i sentimenti di quei momenti.
L’errore più grande in cui incorriamo noi umani. “Domani, lo faccio domani.” Intanto il domani sta dietro le porte dei giorni che scorrono e rischia di diventare: “l’avessi fatto oggi!”
Silenzio nella campagna, un cane abbaia lontano, un leggero fruscio fra i rami d’alberi solitari con le gemme pronte a schiudersi ai primi tepori di una precoce primavera. Silenzio dentro di me, sol un ronzio delle mie orecchie, un senso di pace, la vita che prosegue, uno sguardo al mio passato, non più pesante. La pace, solo quella pace che ti può dare la natura; poi un erotico moto mi pervade, antico, mi spoglio dei miei abiti, mi rotolo nudo sull’erba, e rido, grido, gioisco ed urlo che la vita è bella “nonostante”.
Le piccole cose della vita sono infinitamente più importanti delle grandi.
Non ha vita chi vive con incoscienza la sua libertà.
Una pozzanghera, un acquitrino, un rivolo, spesso basta per alimentare la vita. Anche di quei uccelli che volano cercando le carcasse per sfamarsi, sperando che una sola goccia, lì faccia diventare colombi, ed è come se da essa nasca un fiume dove affluiscono le acque di noi tutti. Di chi ha nella sordità delle emozioni il suo male. Un accusa, contro la vita, è evitarla. Chi riceve ha il diritto di piangere di gioia come quello di chi lo ha nel dolore…