Gianluca Menegazzo – Vita
Auguro ai miei nonni in cielo tra le anime più belle e più pure, di trascorrere un Natale vicino il Signore che con lui protegga la nostra famiglia e ci dia un sorriso, nel loro ricordo perenne nel nostro cuore.
Auguro ai miei nonni in cielo tra le anime più belle e più pure, di trascorrere un Natale vicino il Signore che con lui protegga la nostra famiglia e ci dia un sorriso, nel loro ricordo perenne nel nostro cuore.
Sicuramente posso considerarmi molto fortunata, ma ho avuto anch’io giorni tristi, la mia famiglia è la cosa più importante che c’è e la serenità raggiunta è anche grazie a loro, mio marito, i miei figli e i miei nipoti, sono una donna appagata e serena, desidero solo veder crescere i miei nipoti, se Dio me ne darà la forza.
Nella vita ci sono persone che fanno numero e persone che fanno la differenza. Dipende da te.
Si corre una vita per crescere, diventare adulti, poi ci accorgiamo che una vita non basta per ritrovare un cuore da bambino!
Per quante volte un uomo può andare a fondo e rimanere vivo? Io non posso più respirare.
In alcuni rapporti c’è chi non muove un dito e c’è chi muove tutto: pensieri, braccia, cuore, gambe. Ecco, io appartengo alla seconda categoria, a quella che trasloca un po’ di se e lo porta all’altro.
Ora, se tu chiedessi ad un ottantenne: “Quanti anni hai?”, lui subito ti risponderebbe: ottanta!Ma se tu insistessi, o fanciullo, e gli chiedessi di togliere dai suoi anni il tempo trascorso a compiacere amici e parenti, ad obbedire ai capi, a lavorare, a far denaro, a studiare, ad odiare e ad amare, e gli dicessi: quanto è il tempo rimasto per te?Ebbene quel vecchio si ccorgerebbe di avere più o meno l’età di un lattante!Che breve non è la vita, ma quella che viviamo!