Pierpaolo Arzilla – Vita
Spesso le amicizie sono solo lo specchio del proprio narcisismo.
Spesso le amicizie sono solo lo specchio del proprio narcisismo.
La sfida sta nel non perdere la fiducia nel mondo che ci circonda. Non dobbiamo farlo, mai.
Basterebbe avere nell’anima un po’ più di umanità. Basterebbe a volte prima di fare qualcosa provare per un solo attimo a mettersi nei panni di chi riceve; e domandarsi “e se lo facessero a me”! ? Lo so; chiedo troppo! Non tutti hanno questa capacità. C’è chi non riesce a guardare dentro al suo di animo, leggere dentro al suo di cuore, figuriamoci se possiamo pretendere che possa riuscire a leggere in quello degli altri! Inutile e impossibile anche chiederlo.
I giardini di violeImmense disteseprofumatesofficie vellutateaccarezzavano la mia fantasiae l’anima miaquand’ero ancora giovane,troppo giovane,mai più giovane…per tenerne con mea lungo il sapore,il più a lungo possibile…Allora non pensavoche non li avrei percorsi più,i giardini di viole.
Vivere è colmare proprio quel vuoto di amore.
Schiene ricurve ricamano di vita i campi nelle messi, volti segnati da profonde rughe assorbono i riflessi, ornano il capo i cappelli dalla larga falda giallo paglia, lucide falci incrociano i raggi del soleche nel brillar si staglia.Grano dorato ondeggia nell’attesa delle affilate lame, involucri sottili rivestono i piccoli chicchi impazienti di trasformarsi in pane.Mietere il grano a mano, chissà se esiste ancora chi lo fà, entra nei campi il rombo del progresso spazzando via quei tempi là, ne sentono mancanza le grandi aie dove dopo fatica si faceva festa, tovaglie stese a sventolare è quello che ne resta.Orfani attrezzi agricoli arredano i musei nel ricordar le gesta.
Una persona piange, quando è debole, ma quando si asciuga le lacrime, allora sì che diventa dura.