Giulia Panzacchi – Vita
Ma la vita, dopotutto, è poesia. Può essere banale sublime tragica o leggera… ma ogni poeta ha in mano una penna e scrive la sua.
Ma la vita, dopotutto, è poesia. Può essere banale sublime tragica o leggera… ma ogni poeta ha in mano una penna e scrive la sua.
Ricorda: ammettere i propri errori non è simbolo di debolezza, ma segno di grande forza perché solo i migliori sanno ammettere dove sbagliano cosa che i perdenti non sanno fare.
Non sempre l’età da senno.
La logica della vita umana prevede legami tra cose e persone. Le persone possono assomigliare alle cose, come costituzione/ atomi…Siamo tutti legati, perché siamo qui, incollati alla nostra esistenza presente… In questa ragnatela non ci disperdiamo, come accadrebbe invece in un universo aperto.
Vivi del sorriso di chi vive il suo esistere e fuggi lontano da chi affonda le proprie radici nelle buie profondità della tristezza, perché avido è il cuore di coloro che hanno fatto del buio la loro dimora.
Nella vita nulla è per sempre, ma eterno può diventare anche un istante se è vissuto intensamente.
Se dovessi scrivere il romanzo della mia vita, lo farei a due temi dominati: onestà e combattività.