Sara Brillanti – Vita
Siamo orologi a carica. Alcuni esplodono tardi, altri presto, ma tutti non sappiamo quando ciò accadrà.
Siamo orologi a carica. Alcuni esplodono tardi, altri presto, ma tutti non sappiamo quando ciò accadrà.
Il libro della mia vita lo intitolerei: “la grande forza”. Un libro fatto di dolore e di esperienze. Capitoli tracimati di lacrime, naufragate nelle delusioni e nelle ferite che la strada mi ha inflitto. Immagini raffiguranti attimi che non potrò mai dimenticare, piccoli momenti di gioia e di verità. Parole scritte in grassetto riportanti il nome delle persone più care e che amo e mi hanno amata di più. Ne ho scritto solo metà, e sono fiera del suo risultato. Malgrado gli intoppi, i malumori e le cadute, scorre benissimo. Ma per la seconda metà di questo capolavoro voglio un finale da urlo con tanto di rivincite, giustizia e fuochi d’artificio sullo scoccare del the end!
Anche le tempeste più brutte passano e le rivincite arrivano con il sorriso e il sole nell’anima.
Solo le donne capiscono il valore della vita: faticano come dannate per donarla a figli nullafacenti che se la faranno soffiare dalla prima cretina in minigonna che passa! Mamma, perdonami!
Ho sempre sognato di riuscire fermare il tempo, ma ora mi accontento di riuscire a fermare un taxi.
Corriam veloce cercando di non perdere occasioneore contate dolori nella digestioneBen stretto al polso colui che ci comandatetro riflesso di lancette che indicano landaEnergico e ritmato il ticchettio di svegliel’incubo del risveglio come sbattere di teglieL’inutile rincorsa che ci sfugge dalle ditainutile perché abbiam più tempo che vita.
Vivere nel mondo senza avere consapevolezza del suo significato è come vagabondare in un immensa biblioteca senza neppure toccare un libro!