Maria Pia Isgrò – Vita
Ogni vizio nasce dalla mancanza di qualcosa.
Ogni vizio nasce dalla mancanza di qualcosa.
Se non sai assaporare e conoscere quello che la vita ti offre, non sai cosa significa vivere.
Nucleo. Compresso in se stesso. L’entità comincia a prendere coscienza di sé. È vitale, pulsa. Sente le sue cellule moltiplicarsi, differenziarsi. Percepisce il sé e l’altro. Lo sviluppo continua veloce, inarrestabile. Calore, energia, fuoco. Una potenzialità immensa, urgenza di essere. Concentrazione di energia pura. Aumento della massa vitale, tensione. Aumento della tensione, il nucleo della forza si espande, cominciano i colori, dall’assenza di colore al bianco fulgido che tocca un apice inimmaginabile e si differenzia nello spettro… implosione… apertura: un fiore di energia si apre nell’Universo.È nascita. Ancora.Forse una stella, forse un bambino.Vita.
Fantasmi nella nebbia dei tempi,nebbia d’oblio, della dimenticanzanella scala a chiocciola della memoria.Ciottoli di tempo perduti lungo la stradadi ogni storia. Di me rimane solo un respiro,immobile, stanco, confuso, e quel leggerosenso di anima che vibra come le foglie al vento.
Non condivido ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinchè tu possa dirlo.
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.
Essere diffidente in un mondo pieno di maschere non è sbagliato.