Annamaria Signorile – Vita
I ricordi non sono la fine della fine.
I ricordi non sono la fine della fine.
La medicina deve trasformarsi nell’arte di vivere.
Io facevo parte della sua vecchia vita, la vita da cui lei stava scappando.
C’è sempre qualcosa di nuovo da imparare, nel bene e nel male, dalle persone che incontriamo.
Quanti casini, quanti problemi ci facciamo. Problemi che spesso ingigantiamo per paura di affrontare. Siamo persone vere, di quelle che non soffrono a metà, di quelle che i problemi li affrontano a costo di rimetterci il cuore. Siamo persone che sanno cosa vogliono, per questo non vivono mai a caso. Siamo persone forti, ma con il cuore spesso colmo di lacrime.
Quando concedi troppo alla vita, finirà per dimenticarsi che sei a credito.
Il tempo, a volte apporta quella sorta di quiete, sostenuta dai pilastri dell’indifferenza, della totale freddezza dell’animo stesso. Ogni persona (rappresentata da una retta) che in un qualsiasi tipo di rapporto tende a trovare un punto d’intersezione (Punto p) con l’altro soggetto (rappresentato anch’esso da una retta), a seguito di un evento, entrambi tendono a comportarsi come le parallele e più il tempo incalza, minore sarà la probabilità che queste si rincontrano.