Antonietta Palermo – Vita
Occultare questo mio nascondere,cercare, la solitudinenascondermi dalle genti; nofuggire da falsi ipocrisie.
Occultare questo mio nascondere,cercare, la solitudinenascondermi dalle genti; nofuggire da falsi ipocrisie.
La vita non ci chiede di essere “superuomini”, di fare sforzi immani, di essere perfetti o di cambiare qualcosa dentro di noi ma di essere accolta, senza pianificazioni, giudizi, autocritiche. Senza che siamo noi a dirle che cosa fare.
Anche se diventi “qualcuno”, senza umiltà resti niente e nessuno.
Non esiste bene e/o male,entrambi fanno parte della medesima essenza.Credo nell’esistenza di un filo sottileche lega ogni forma di vitaogni azione e pensiero,è per questo che tutto ha un sensoseppure non subito riconosco,ci pensa poi la vita a mostrarmipermettendomi di usare quegli strumentiper ricordare e conoscere,non fermandomi nella dualitàma proiettandomi verso l’oltre,è così che imparo a godere di quel meraviglioso donoche è la vita.Questa è la mia fede.
Si passa la prima parte della vita a fare, la seconda a pensare a ciò che si è fatto.
Il tempo è un amico, perché sa darti preziosi consigli.
Vincere o perdere? Chi può deciderlo? è iniziato tutto come un gioco tra di noi dove l’unica regola era “non innamorarsi”. Ahimè ti comunico la mia sconfitta: non ho rispettato le regole, ma ti dico che sono felice di questo perché è meglio amare e perdere che vincere e non amare mai. Addio.