Francesco Gatto – Vita
La vita è piena di tristezze. È un fiore che cerca di resistere a tutte le intemperie: all’acqua dolce e salata. Per fortuna che a lei basta una sola goccia di acqua dolce per purificarsi dalle mille salate.
La vita è piena di tristezze. È un fiore che cerca di resistere a tutte le intemperie: all’acqua dolce e salata. Per fortuna che a lei basta una sola goccia di acqua dolce per purificarsi dalle mille salate.
La vita è un voltar pagina ogni giorno, affannandoci a trovarne il senso, riapriamo di continuo le pagine passate per comprendere le righe presenti.
La mente può viver solo nel passato, tramite i ricordi, o nel futuro… per mezzo dei progetti.Nel presente invece scompare!L’uomo non è ne passato ne futuro ma soltanto e totalmente presente.Impossibile quindi badar alla mente, meglio dar spazio al cuore e semplicemente godere, amando!
Quando scriviamo per gli altri lo facciamo per farci capire, quando scriviamo di noi, a volte lo facciamo per capirci attraverso ciò che scriviamo, ma il risultato è che non ci capiamo né noi né chi ci legge.
Non illuderti che il bene che farai verrà apprezzato né che ti sarà restituito, non sempre è così. Anzi, troverai sempre chi si approfitterà, chi vorrà sempre e solo prendere… ma di una cosa sola puoi essere consapevole: donare amore, attenzioni, è l’unica chiave per comprendere il vero senso della vita. Quindi dona perché lo senti nel cuore, senza aspettative, perché le aspettative sono la madre delle delusioni.
Accade che un giorno ti guardi allo specchio e non sei più tu. Osservi la fronte più ampia, il pozzo più scuro degli occhi, ti soffermi sull’intreccio sottile di rughe. Capisci di essere solo, non di esserlo diventato ma di esserlo stato da sempre. Si nasce e si muore soli, due eventi grandiosi con un unico protagonista e tra questi si evolve la vita che spesso è un monologo contraddittorio nel continuo tentativo di ovviare alla solitudine, un cercare di uscire da questa realtà intrinseca. Si tendono mani, si trovano occhi, si ascoltano voci, tutto per sentirsi meno perduti. L’errore più grande è voler mettere la propria felicità nelle mani di un altro. L’errore più grande è illudersi di non essere soli.
L’odore del vento, la luce del sole, il sorriso di un bambino, la percezione del tempo che passa per non tornare più; secondi che ti attraversano l’anima e si materializzano nell’infinita voglia di vivere, sperimentare ed amare. La vita è una cosa meravigliosa, vivere ancora di più!