Fabio Luciano Miele – Vita
Vorrei tanto essere libero quest’anno, babbo natale.Vorrei tanto provare l’assenza di rabbia, dubbi, diffidenza.Vorrei tanto essere libero da tutto ciò,vorrei volare… tranquillo anche solo per un anno.
Vorrei tanto essere libero quest’anno, babbo natale.Vorrei tanto provare l’assenza di rabbia, dubbi, diffidenza.Vorrei tanto essere libero da tutto ciò,vorrei volare… tranquillo anche solo per un anno.
Così come cresce il fiore di campo senza che alcuno gli abbia dato occhio, avanza la comprensione dell’uomo nel suo cammino, perché non vige alcun controllo sulla vita, essa ha già in in se le sue regole.Osservala e comprenderai i suoi dogmi, identici dalla più piccola ed “inutile” creatura, alla più “grande”. Queste parole ti giungano dalle orecchie al cuore, che risvegliato dal canto di chi crede, per la prima volta ti aprirà il suo dire:Non esiste nella vita, “inutile” creatura che non sia elemento essenziale del mio grande ed eterno disegno.E se a me ancor non credi, stupito resterai dal tuo stesso dire.
Quando si vola ogni passeggero ha un limite di bagaglio. La stessa regola va applicata alla vita. Devi eliminare il bagaglio in eccesso prima di poter volare.
Meglio pentirsi di avere osato che vivere con i rimorsi per non aver agito.
Esistere è bene: tutto ciò che pensiamo, immaginiamo, sogniamo, tocchiamo, vediamo, sentiamo, intuiamo, in qualche modo e in qualche luogo, esiste. Tutto è bene: il Male in senso assoluto non esiste: esso è solo la nostra mancata percezione del Bene legato all’esistenza.
Il mare ti dà e ti prende. Ti dà la serenità e ti prende i pensieri.
Accettare i propri errori, comprendere che la nostra condizione di essere umani non ne è immune, chiederne il perdono sono atti di umiltà e l’umiltà appartiene ai grandi!