Giuseppe Catalfamo – Vita
Prova solo per un secondo ad immedesimarti nel pensiero d’un cucciolo immobilizzato, sottoposto ad un qualsiasi esperimento “testologico”.
Prova solo per un secondo ad immedesimarti nel pensiero d’un cucciolo immobilizzato, sottoposto ad un qualsiasi esperimento “testologico”.
Vivere in te e vivere con te sono due cose ben distinte e separate.
Incomprensioni; strana la vita, ognuno di noi scarica sull’altro le proprie responsabilità, la propria inettitudine. Magia del non fare e del non dire: si è quando si vuole, quando c’è impegno e costanza e si rischia di proprio. Ah! Che sollievo ci sarebbe nel vedere la di noi vita solo nella vita degli altri, nel veder la propria vita attraverso una finestra con vetri lustri e un comodo poggiolo e poi poter dire: – è così che si è, è così che si vive -.
La vita è come il Tetris, devi cercare di far combaciare tutti i pezzi perché ogni buco lasciato corrisponde a una ferita aperta.
La vita è solo metà dell’opera, l’altra metà consiste nel viverla.
Forse siamo convinti che la nascita ci porti a camminare avanti, probabilmente invece stiamo tornando sui nostri passi.
Nella vita spesso c’è un prezzo da pagare, solo alcuni lo possono sapere, non è una cosa che si può dire, anche perché sarebbe difficile da capire. Un giorno qualcuno decide di darti la vita e e non chiedersi neanche se sei disposto a viverla. Non sei tu a decidere dove e quando, e ti ritrovi in questo mondo dove tutto è di corsa devi adeguarti e correre come loro, ma ti accorgi che alcune cose, non sono come vorresti e ancora una volta non sei tu a scegliere, e così ti ritrovi a impazzare come una girandola, e devi anche pagare il prezzo del biglietto, ma non era quello che ti hanno fatto credere quando ti hanno dato la vita, non sapevi che era a pagamento, altrimenti non avresti accettato, non si compra il paradiso, non si compra la felicità, non si compra la vita, ma per molti la vita è un duro prezzo da pagare.