Alexandru Coman – Vita
Un ramo spezzato, una strada bruciata, ma l’albero n’è pieno. Una scelta di vita, un’altra ancora, i rami del destino son tanti nel nostro eterno.
Un ramo spezzato, una strada bruciata, ma l’albero n’è pieno. Una scelta di vita, un’altra ancora, i rami del destino son tanti nel nostro eterno.
Viviamo oggi, tutti con la paura di vivere, creandoci a volte problemi inesistenti, viviamo male, sempre aspettando che ci capiti il peggio.
Se anche decidessimo di non avere fede, abbiamo comunque bisogno di credere in qualcosa per vivere.
Penso a me di nuovo qui a vivere questa vita, il tempo passa, i sorrisi spariscono, la pioggia scende su l’estate che se ne va, questa notte sparisce nell’ombra, sentimi nel buio del mattino, sentimi tra le grida, sentimi tra le rovine di questo mondo. Ti hanno venduto, hanno venduto l’amore, ma tu non guardi più dal tuo cielo e la nebbia arriva sulle nostre vite, ci sgretoliamo e diventiamo sabbia persa nel deserto immenso delle nostre vite.
È come se fossi perennemente in stallo, mi trovo in una stazione e i treni continuano a passare. Alcuni si fermano ed altri no, ma quando si fermano io non riesco a salire, è come se fossi ancorata al suolo, incapace di smuovermi da lì, completamente bloccata. Io vorrei provare a salire, ma non ne sono capace. E la gente mi guarda e io leggo nei loro sguardi: si chiedono che cosa io stia facendo, che cosa io stia aspettando per salire su uno di quei treni, ma loro non sanno, non possono capire.
Alcune vite appaiono come un magnifico dipinto, ammesso che non le si osservi da troppo vicino.
La vera vita che viviamo è molto più breve di tutta quella che abbiamo trascorso nella sua attesa.