Erik Regini – Vita
Il periodo concesso sta scandendo i suoi ultimi respiri, sta ardendo i suoi ultimi giorni, ignifugo malgrado dell’immaturità di una colei fedifraga.
Il periodo concesso sta scandendo i suoi ultimi respiri, sta ardendo i suoi ultimi giorni, ignifugo malgrado dell’immaturità di una colei fedifraga.
Tutti i giorni il tuo unico appuntamento improrogabile è quello con la vita. Tutto il resto può aspettare… Lei no.
Guardo dalla finestra, c’è una luce nuova, il sole sembra invitare la natura ad aprirsi alla vita, a riproporsi a noi per darci ancora una volta esempio di rinascita. Rinascita che dobbiamo trovare dentro di noi.
Il mondo è un ipocrita regista che impone alla massa di recitare le sue sgradevoli parti!
Cara vita, ti dedico i miei giorni difficili e i miei sogni più belli. Ti chiedo soltanto di darmi sempre la forza che mi contraddistingue e il coraggio per affrontare tutto.
Se un giorno compare davanti ai tuoi occhi una persona che tu pensi possieda meno di te, impara a leggere nei suoi occhi e scoprirai che quella persona ha invece tanto da trasmetterti. Quello che non ostenta esteriormente è infatti il segno di ciò che ha da insegnarti per affrontare la vita e che rappresenta il suo punto di forza da cui dovresti prendere esempio: la semplicità e l’umiltà.
È la vita a regalarci emozioni e lei stessa ad insegnarci anche il prezzo di esse. È la vita a ripagarti nel bene o nel male in base a ciò che lasci sulla tua strada. È la vita a presentarti il conto prima o poi per le tue azioni. Non si scappa e non esistono maschere abbastanza forti da resistere di fronte alla giustizia divina e alla verità.