Sara Catalfamo – Vita
La felicità è un sogno che bussa alle tue palpebre, mentre sai che il sonno è ancora lontano.
La felicità è un sogno che bussa alle tue palpebre, mentre sai che il sonno è ancora lontano.
Non sono il fragile pioppo che trema nell’aria sono una figlia afgana, con il diritto di urlare.
Credo sia una cosa che può capitare, già, capita di ritrovarsi soli. E quando ti ritrovi solo inizi a chiederti quale possa essere il problema, perché è successo, perché sei rimasto solo, ma non lo capisci. Non trovi la risposta, non la puoi trovare perché in quel momento non te ne rendi conto, magari è lì davanti a te, ma tu non la vedi. Solo il tempo ti porterà a vedere il motivo di tutto. Nonostante tutto sei solo, ti rendi conto che fuggi dai veri rapporti, non ne sai il motivo, ma li eviti.
Il segreto che permette all’uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
Nella vita occorre un po’ d’amaro per apprezzare il dolce ed io cerco sempre di assaporarla al meglio.
Possiamo donare la nostra presenza ora, in questo momento, in questo giorno, cercando, se possibile, di farci trovare al sorgere di ogni nuova aurora. Ma non possiamo illudere le persone, promettendo un per sempre che forse mai ci sarà. Regaliamo sempre la certezza dell’attimo, non l’illusione di un’improbabile eternità.
Sei nata piangendo mentre tutti ridevano, ora muori ridendo mentre tutti piangono.