Dafne Venus – Vita
Si dovrebbe godere ogni giorno dei piccoli miracoli della vita per non pentircene alla fine dei nostri giorni.
Si dovrebbe godere ogni giorno dei piccoli miracoli della vita per non pentircene alla fine dei nostri giorni.
I ladri, i furbi, i bari, i bugiardi, le canaglie e tutti coloro che sembra che nella vita la fanno sempre franca, che dalla vita ricevano un trattamento speciale.Ma io sono convinto arriverà anche per loro il momento della resa dei conti. Fortunatamente per quanto la vita possa sembrare ingiusta, in realtà è giustissima.Il problema è che noi vediamo solo le cose a distanza di giorni e difficilmente mesi. Lei invece i conti li salda anche dopo dieci e più anni. Ma prima o poi li salda. Tutti, fino all’ultimo centesimo e con gli interessi.La vita, secondo me, è il miglior debitore che si possa avere e il peggiore dei creditori.
In fondo alla strada non c’è la luce, c’è il buio e la pace. La luce deve essere nel cammino e va trovata tra le nuvole, le nebbie, la noia; se luce c’è!
Inebriati della gioia del momento, vivi ogni sensazione come fosse l’ultima.
Non cerco più la musica del mio cuore, lascio il destino a trovare per me la magia dell’vivere, respirare il canto e respirare la vita.
Fantasmi nella nebbia dei tempi,nebbia d’oblio, della dimenticanzanella scala a chiocciola della memoria.Ciottoli di tempo perduti lungo la stradadi ogni storia. Di me rimane solo un respiro,immobile, stanco, confuso, e quel leggerosenso di anima che vibra come le foglie al vento.
Ci sarà sempre un giorno in cui tutto cambierà.