Giuseppe Catalfamo – Vita
Onorare i nostri “vecchi” sarà quando verrà quel tempo nella vita che potremmo adottarli come nuovi figli.
Onorare i nostri “vecchi” sarà quando verrà quel tempo nella vita che potremmo adottarli come nuovi figli.
La vecchiaia comincia quando i ricordi diventano più forti delle speranze.
Ogni tanto penso che bisognerebbe lasciar andare tutto come deve andare, lasciar succedere le cose, seguire l’onda del proprio destino e stare a vedere dove ti porta… Altre volte penso che bisogna combattere e cercare di raggiungere quello che si vuole con tutte le proprie forze. Ma quando mi guardo indietro, non so mai ricostruire come sono andate realmente le cose, quali sono state le cause, quali le ragioni che mi hanno spinto a comportarmi in un certo modo. E allora torno a fare programmi per il futuro e sono sempre due le voci che mi si agitano nel cervello: una che dice di lasciar andare, l’altra che dice di prendere. E io alla fine non faccio nessuna delle due cose, continuo ad oscillare tra l’una e l’altra.
Ieri è già un ricordo. Domani una flebile prospettiva. In questo preciso momento, è un miracolo perché vivi, godilo, gustalo, la tua vita è adesso.
Ho sempre avuto pochissime idee… ma in compenso fisse.
Prima di decidere cosa vuoi devi capire chi sei.
Vivere sperando di morire è come partecipare a una maratona dove sai che camminerai soltanto.