Max Pezzali – Vita
Lo strano Percorso di ognuno di Noi che neanche un grande Libro un grande Film potrebbero descrivere mai, per quanto è complicato e imprevedibile per quanto in un secondo tutto può cambiare niente resta com’è.
Lo strano Percorso di ognuno di Noi che neanche un grande Libro un grande Film potrebbero descrivere mai, per quanto è complicato e imprevedibile per quanto in un secondo tutto può cambiare niente resta com’è.
Non mi piace complicarmi la vita, mi piace complicarmi il dolore.
I ricordi tengono compagnia, come in un film, scorrono le immagini della tua vita, ripensi ai tuoi sogni, ai tuoi progetti. Hai fatto un lungo viaggio, non sempre facile, anzi, ci sono state tante delusioni, tanti dolori, tanti ostacoli, tanti bocconi amari da mandare giù, ma anche tante gioie, tante soddisfazioni, tanto amore. Grazie signore per tutto quanto mi hai donato.
Parlare molto di sè può essere anche un mezzo per nascondersi.
Sì, sono morto, sono tornato. Ho imboccato la luce, carezzava le membra nello stretto cunicolo lucente. Ho librato fuori dal tempo nella luce placato dall’ineluttabile destino. Scia di luce ch’è vita bisognosa di vita per vivere. Volevo abbracciarla migrare con lei nella pace. Il fondo non era chiaro un cerchio catramoso ribollente color pece maleodorante. Il mio volto in un gorgo sorride. È molto più chiara la falsità di quel sorriso che la luce divina. Indosso le ali d’angelo appena donatemi, fuggo dal sentiero lucente. Ho bisogno ancora d’un po’ di tempo.
La vita è una continua una sfida fra leoni: se non vinci non significa che tu non sappia ruggire. Non leccarti le ferite, ma onorale come fossero trofei. L’importante non è vincere, ma riuscire ad arrivare. E ricorda che le cicatrici che porti sono il segno di chi combatte.
Nel mare della vita navighiamo, e da innumerevoli sentimenti in esso presenti travolti siamo, ma se dalla riva ci allontaniamo e troppo a largo andiamo, vuol dire che da sentimenti pericolosi invasi siamo. Solo allora capiamo il significato vero dei sentimenti che abbiamo e a nuotare con le forze torniamo. In quel caso, solo in quel caso vinciamo e quindi “viviamo”.