Silvana Stremiz – Vita
Se è vero che la vita non è nostra, non appartiene neppure agli altri.
Se è vero che la vita non è nostra, non appartiene neppure agli altri.
Non so bene dirti se Dio esiste o no, ma ho la certezza che il bene e il male, la fortuna e la sfortuna sono distribuiti in modo incomprensibile.
La vita è questa. Niente è facile e nulla è impossibile.
E allora mi dico che, se nel mondo ci sono persone che suonano il violino, cambiano pannolini, girano video porno amatoriali, insegnano hip-hop, seminano e leggono Harry Potter, fra sette miliardi ce ne sarà almeno una che stava aspettando proprio me, nei dieci minuti in cui io la incontrerò.
Veniamo al mondo per il più grande atto di egoismo e di amore che i nostri genitori abbiano mai potuto fare. La vita non l’abbiamo chiesta ma la viviamo, solo alcuni però fanno in modo che questo passaggio sia vissuto con la dignità che li porterà al più semplice dei riconoscimenti altrui, quello di essere stato un Uomo che ha vissuto tramite il soffio della sua anima.
Non sai cosa ti riserverà la vita. Non sai quante volte sbaglierai, quante volte cadrai, né le volte in cui ti rialzerai. Non sai, se più piangerai o più riderai. Non sai chi rimarrà al tuo fianco, e chi invece perderai. Ci saranno momenti tristi, e ci saranno momenti ricchi di belle sorprese, ma quello che conta è starci dentro a questa vita.
È un brutto scoprire, all’età di cinque o sei anni, che in un mondo di Gary Cooper tu sei l’indiano.