Silvana Stremiz – Vita
Nessun uomo ha diritto di imporre la vita ad un altro.
Nessun uomo ha diritto di imporre la vita ad un altro.
Stringendoti a me Figlio ho compreso perché sono qui.
Un sorriso strappa quasi sempre un altro sorriso.
Pensavo che sono passati vent’anni da quando “Hanno ucciso l’uomo ragno”, in mezzo tanta vita vissuta che rifarei, cambierei, cancellerei. Amici spariti, nuovi amici arrivati, amori finiti, amori non corrisposti, illusioni, speranze, solitudine, e poi ancora in piedi e via via lungo la strada che porta alla serenità. Non mi posso lamentare, mi è andata meglio dell’uomo ragno.
E alla fine non ci saranno ne vincitori ne vinti, ma solo tu a giudicare se la tua vita è stato un successo o un fiasco totale.
È stato un attimo. Se non mi hai “percepito” vuol dire che non siamo stati…
I ricordi a volte andrebbero bruciarti. Sono troppo “bugiardi” da poter conservare.