Silvia Mancini – Vita
Pensavo di aver trovato il tutto… invece era il niente che si fingeva il tutto.
Pensavo di aver trovato il tutto… invece era il niente che si fingeva il tutto.
Arriva il giorno in cui ti accorgi che un po’ alla volta ti hanno derubato, hanno portato via pezzettini di te senza nemmeno che te ne accorgessi e ciò che è rimasto non ti somiglia lontanamente ma è esattamente come ti volevano. È quello l’esatto momento in cui realizzi che ti possono strappare tutto ma non l’anima ed è proprio da li che devi ricominciare per rimpossessarti di chi eri e chi sei veramente. Riconquistare la dignità e il rispetto di te stesso per poterti guardare allo specchio dritto negli occhi ogni mattina.
Se diventare “grande” vuol dire soffocare l’anima ed i suoi sogni voglio restare “piccolo, piccolo, piccolo, piccolo,…”.
Se lungo la strada perdi qualcosa che si chiama Speranza…non andare avanti, fermati e torna indietro a cercarla.
La vita è un circolo continuo, se mi dovessero chiedere mai di rappresentarla disegnerei un cerchio perfetto. E se mi dovessero mai chiedere di accostarla ad un nome direi inizio, si perché la vita è un continuo inizio. Nella vita la cosa più importante è saper iniziare, nella vita non bisogna mai perdere la capacità di iniziare.
Vivere è aspettarsi l’inaspettabile. Il futuro può regalarti immense gioie o forti dolori, e in qualunque caso riuscirà sempre a sorprenderti.
È difficile regalare un sorriso a chi ti circonda se chi ti sta accanto smette di starti vicino.