Theodor Wiesengrund Adorno – Vita
Dopo Auschwitz non è più possibile la poesia.
Dopo Auschwitz non è più possibile la poesia.
Chi dice che nella vita non ha avuto nulla è solo chi non ha saputo vedere le cose.
L’errore che facciamo è di credere che sempre ci sarà un domani. E rimandiamo, procrastiniamo, trascuriamo gli altri e noi stessi, coniugando verbi al futuro. Dirò, farò, ci sarò. Ma a volte quel futuro non c’è. Chiunque tu sia, amico, padre, figlio, amante, amami ora, subito, con tutta l’intensità del tuo essere, perché quando la vita decide di smettere di giocare, non ascolta suppliche.
Ci sono vite che chiamano,che lottano per sopravvivere.Vite aggrappatead un sottile filo di speranza.Sospese a mezz’aria,guardano il mondo da una nuvola.Urlano,sperando che qualcuno le possa sentiree le aiuti a tornare quaggiù…
Giudicare è l’arte di chi nella vita è un fallito, fregarsene è l’arte di chi nella vita ha imparato dai propri fallimenti.
Nella vita sono le piccole cose che fanno la differenza e ogni dettaglio va ricordato. Ad esempio, i quadri sono sì grandi, ma se riflettiamo, sono fatti da una puntina di una matita.
Nella vita bisogna lottare e fare sacrifici, per diventare grandi uomini!