Giorgio Angelo Livraga – Vita
Il valore della parole non sta in ciò che racchiudono, ma in ciò che liberano.
Il valore della parole non sta in ciò che racchiudono, ma in ciò che liberano.
In una vita teorica, vista prima di ogni esperienza mai vissuta, tutto profuma di positività, i pensieri galleggiano in un mare calmo, così limpido alla luce del sole da brillare e apparire privo di segreti, ma la realtà è velata di un grigio cupo, un buio torbido fatto di pregiudizi, cattiveria ed egoismo che logora pian piano quella teoria a cui tanto, nella nostra crescita, ci aggrappiamo.
Mille scintille inespresse segnano d’infinito il mio cammino!
Spesso il passato invade la vita, spesso la vita ha bisogno di passato per rinnovarsi di sentimenti d’amore per l’umanità… Spesso il passato fa piangere la vita ai suoi ricordi di incompresi, ingiusti eventi ove è stata costruita infelicità. Spesso la vita rinasce da un dolore, alleviato da un percorso di coraggioso andare avanti, consapevoli infine che amare indistintamente e totalmente è l’unica via sicura per non ritrovarsi in un passato oltraggiato!
Ripensando alla mia vita mi accorgo di quante volte ho dovuto fare finta di sorridere quando avevo solo voglia di evadere e di piangere. Ripenso a tutte quelle volte che affaticata mi davo forza e risalivo la salita. Ripenso che la vita e la sua durezza, mi abbia reso una persona migliore, capace di non mollare e di di essere se stessa, nonostante i cambiamenti e le difficoltà mi costringano a cambiare.
La vita è una sola eppure c’è chi la passa a rosicare per ciò che non ha, invece di godersi ciò che ha.
È un brutto scoprire, all’età di cinque o sei anni, che in un mondo di Gary Cooper tu sei l’indiano.