Gianluca Menegazzo – Vita
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
Attendo, pondero, curo e lavoro, per arrivare al momento apoteotico della rivalsa sull’indifferenza e l’immaturità dimostrata, ignara del fatto di aver voluto giocare la carta migliore, a discapito di una saggezza che vuole, e sa aspettare, l’attimo esatto per completare l’insegnamento, confermando nuovamente l’inoppugnabile superiorità.
Non posso cambiare il mondo e le sue logiche ma posso circondarmi di persone che rendono il mio mondo più sereno possibile! La vita è preziosa e non voglio sprecarla! Almeno ci provo anche se è difficile aver sempre il sorriso sulle labbra.
Oggi è senza dubbio l’occasione che aspettavi, la vita ti dona questo attimo, puoi fare di esso un tempio, un fiume, una stella, un sogno o puoi semplicemente viverlo lasciandoti trascinare da un gesto d’amore.
Siamo su un treno che va a 300km all’ora, non sappiamo dove ci sta portando, e soprattutto ci siamo accorti che non c’è il macchinista!
Si vive di ricordi, signori, e di giochi,di abbracci sinceri, di baci e di fuochi,di tutti i momenti: tristi e divertenti,e non di momenti tristemente divertenti.
Rimanevo immobile a bocca aperta quando ti vedevo correre a braccia aperte in mezzo a quei campi così colmi di pericoli, ma tu non pensavi a queste cose, ti importava solo fuggire dal caos che qualcuno aveva creato dentro la tua anima. Ti osservavo e rimanevo a bocca aperta quando ti vedevo arrivare a braccetto con quel tuo timido ma sincero sorriso che trasmetteva tanta serenità a chi aveva la fortuna di incontrarti. Ti osservavo e rimanevo a bocca aperta quando ti vedevo sola, e senza paure, e quando eri sola eri anche la tua migliore amica, amica delle tue delusioni ma amiche delle tue vittorie, amica dei tuoi perché a cui nessuno aveva mai risposto ma anche amica delle tue convinzioni, amica delle tue paure, ma se le tue paure ti tenevano caldo, cosa avevi da temere?