Anna D’Urso – Vita
Vivere è cogliere l’essenza di un attimo e imprigionarlo nella memoria.
Vivere è cogliere l’essenza di un attimo e imprigionarlo nella memoria.
Giudicare viene dall’esperienza come grandi punizioni derivano da cattive esperienze.
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
Secondo me la felicità è il risultato di una serie di reazioni istintive positive a determinate cose, che possono essere positive o negative. Un individuo può reagire positivamente alla sua “povertà” e quindi essere felice anche senza possedere niente, quindi la sua povertà sarà una fattore positivo; lo stesso ragionamento vale per un ricco che non se ne fa niente di tutte le sue “ricchezze” ed è sempre in cerca di qualcosa che lo completi, quindi avrà una reazione negativa ai suoi “possedimenti” e non sarà felice. Per questo scegliamo di abbandonarci alle sensazioni, alle emozioni, alle cose pulite, quelle che non hanno bisogno di nascondere niente. Non avete mai provato a sentirvi felice stando solamente in silenzio sotto un albero?
Il perdono è un gran dono. Può anche essere, ma mi dispiace tanto per me ci sono cose che puoi perdonare e altre che non puoi perdonare ne oggi ne mai!
È tutto bello finché non stai male.
Non dobbiamo farci spaventare da ciò che le persone si aspettano da noi, ma fare tesoro di quest’energia per dare il meglio.