Anna D’Urso – Vita
Ciò che siamo è inciso sulle impronte del nostro passaggio che è scandito dal tempo di una vita.
Ciò che siamo è inciso sulle impronte del nostro passaggio che è scandito dal tempo di una vita.
Se nella vita ognuno di noi imparasse ed accettasse che non siamo tutti uguali e che basta rispettarsi, il mondo sarebbe migliore. Ma purtroppo spesso non solo si vedono persone che non sanno cosa sia il rispetto, ma amano passare la loro vita cercando in ogni modo di distruggere quella degli altri!
Ho pianto… quante lacrime versate per persone inutili… quante lacrime lasciate li ad aspettare quando per orgoglio non le hai volute far scendere… quante lacrime hai asciugato a persone che amavi e poco potevi fare tranne che stargli vicino… troppe… adesso ho intenzione di ridere e di lasciare spazio alla serenità… perché lacrime non meritate ne ho versate fin troppe in questo anno.
È difficile analizzare e capire le situazioni quando si è troppo coinvolti, manca il necessario distacco per un giudizio sereno e obiettivo, spesso si interpretano in maniera distorta i segnali che arrivano, si colgono soltanto gli aspetti negativi e si finisce per stravolgere il senso dei fatti e il significato delle parole.
È violenza anche costringere il prossimo a vivere.
Siamo tutti qui per vivere…Siamo tutti qui per morire…
Vorrei non doverci pensare, a volte vorrei sentire semplicemente quella sensazione che provo quando dormo nel sacco a pelo, guardando le stelle. Ma sinceramente mi piace anche molto starmene in casa, mi piacciono molto anche le lenzuola, profumate e pulite, la luce soffusa, il frigorifero, il forno, i tappeti, le candele e gli incensi, i miei libri, le fotografie, i piatti, le scodelle, i bicchieri, le tazzine, il latte, il caffè fatto con la moka, la doccia, la vasca da bagno, i cuscini, il computer, il suono del mio stereo, il videoregistratore, il suono del mio compleanno, il pavimento e il soffitto.L’equilibrio, le carezze, il silenzio.