Sir Jo (Sergio Formiggini) – Vita
La vita è e per questo non può chiedere scusa e non deve neanche. Siamo noi, che quando riusciamo ad odiarla, dobbiamo chiederle scusa.
La vita è e per questo non può chiedere scusa e non deve neanche. Siamo noi, che quando riusciamo ad odiarla, dobbiamo chiederle scusa.
Se pensiamo a quello che abbiamo lasciato dietro di noi, a quello che abbiamo perso o costruito col sudore delle nostre mani, ci rendiamo conto che la vita non è nulla di superfluo, assomiglia a dei gradini che saliamo continuamente, altri si perdono a metà salita, alcuni arrivano vittoriosi in cima, pur stanchi di tanta fatica, ma felici di esser arrivati.
Ci sono momenti in cui la vita ti sbatte milioni di porte in faccia proprio nel momento in cui avevi bisogno di vedere un raggio di luce, ma sono qui e se c’è da aspettare ancora aspetterò.
Prendi la vita come fosse un grande spettacolo, dove il tuo compito è ballare, già sai che se inciampi e cadi c’e gente che riderà di te e dirà che non vali molto, ma c’è anche gente che si alzerà dalla sedia per tenderti la mano in modo che tu possa rialzarti.
Ci sono giorni che vorresti sparissero dai tuoi giorni, e giorni finiti che vorresti ricominciassero. Ci sono giorni fortunati da giocarsi alla roulette, e giorni talmente jellati che la sfortuna si tiene a distanza. Ci sono giorni pieni, da occupare il mondo, e giorni in cui non basterebbe l’universo per riempirli. Ci sono giorni belli da toccare il cielo, e giorni che non toccheresti il cielo anche se ti cascasse addosso.
Per godersi la vita basta solo avere il giusto tempismo.
La giovinezza è un limite che non è segnato sulla carta d’identità; la gioventù la cerchi e trovi dentro te. E poi devi avere la forza di preservarla dagli agenti esterni.