Paola Golin – Vita
Ho chiuso il sipario delle illusioni sul palcoscenico della mia vita, dove io Pierrot senza più lacrime, ho fatto le smorfie per farti sorridere, dove io attore senza copione ho recitato una parte che non volevo!
Ho chiuso il sipario delle illusioni sul palcoscenico della mia vita, dove io Pierrot senza più lacrime, ho fatto le smorfie per farti sorridere, dove io attore senza copione ho recitato una parte che non volevo!
Ogni tanto penso che bisognerebbe lasciar andare tutto come deve andare, lasciar succedere le cose, seguire l’onda del proprio destino e stare a vedere dove ti porta… Altre volte penso che bisogna combattere e cercare di raggiungere quello che si vuole con tutte le proprie forze. Ma quando mi guardo indietro, non so mai ricostruire come sono andate realmente le cose, quali sono state le cause, quali le ragioni che mi hanno spinto a comportarmi in un certo modo. E allora torno a fare programmi per il futuro e sono sempre due le voci che mi si agitano nel cervello: una che dice di lasciar andare, l’altra che dice di prendere. E io alla fine non faccio nessuna delle due cose, continuo ad oscillare tra l’una e l’altra.
Ogni persona che entra ed esce dalla nostra vita, dalla nostra quotidianità; per eredità ci ha lasciato qualcosa. Un bel ricordo, un emozione speciale, una consapevolezza, una certezza, una speranza. Ogni persona ha qualcosa da insegnarci. E in qualche modo dobbiamo a loro quello che siamo oggi, dobbiamo a loro se abbiamo capito che la vita è ogni giorno una conquista, che la vita la si deve apprezzare per quella che è. E; nonostante tutto, è semplicemente magnifica.
La vita è la distanza che intercorre tra l’essere uomini e il diventare umani.
La vita è come una discoteca: tutti ballano in cerca di qualche culo contro cui strusciarsi sperando che nessuno li guardi mentre si dimenano tanto goffamente.
Speranzepiccoli vuoti rotondi che aspettando di essere colmatisperanzelacrime di pioggiapelle ruvida di pesca che scalfisce la rocciasperanzeprofumo di eucaliptocontare le stelle e le foglie d’autunnochiudere gli occhi quando il fuoco si spegnestringere forte la mano di tuo padresperanzatoccovolarenasceresperanzavivere.
Si vive una vita, si muore in un attimo.