Gianni Sgobbio – Vita
A volte piangere sembra inutile, ma spesso con le lacrime si spiega ciò che con le parole non si riesce a spiegare!
A volte piangere sembra inutile, ma spesso con le lacrime si spiega ciò che con le parole non si riesce a spiegare!
La vita è proprio come una scatola-sorpresa piena di misteri e contraddizioni. Quello che per alcuni è (o appare essere) la quasi felicità, può non esserlo o valere addirittura il contrario per altri.
Il tempo è elastico perché dilatato dalla passione.
Alcuni sostengono la convinzione che Dio non esiste, io credo con consapevolezza che, solamente perché, per vari motivi di distanza e di difetto umano, non posso né vedere né conoscere tutte le persone di questo mondo, non significa che esse non ci sono. Molto spesso, ad esempio, mi è capitato di sentirmi sola con gli altri accanto, i perché sono molti; ma ho provato una forte serenità nell’abbraccio della solitudine, dove, pregando, ho potuto sentire la compagnia di Dio e la presenza viva di Gesù Cristo che tra gli schiaffi e le lacrime ricevuti dai comportamenti di molte persone, parenti, amici, conoscenti, ma anche persone sconosciute, non mi Ha mai abbandonata.
Se la fortuna bacia in fronte la sfortuna invece morde, e forte, in faccia.
Ho imparato che si deve amare per essere amati e che la felicità è qualcosa data nel momento giusto, alla persona giusta. Ho imparato che si deve toccare il fondo per riuscire a godersi la risalita e che per vedere la luce c’è bisogno di arrivare, almeno una volta nel buio più profondo. Ho imparato che si può rinascere mille volte e che la vita è vivere e non lasciarsi morire.
Come non giudichi un mosaico da una tessera, non giudicare una vita da un giorno.