Anonimo – Vita
Quelli che ti criticano, sono quelli che ti voglio diverso, perché vedono in te, quello che loro non saranno mai.
Quelli che ti criticano, sono quelli che ti voglio diverso, perché vedono in te, quello che loro non saranno mai.
Hai in mano la cosa migliore che ti sia capitata nella vita. Il tuo cuore. Non sciuparlo, non svenderlo, non tradirlo e soprattutto, non te ne vergognare mai. Trattalo con cura. E donalo con amore a chi saprà cullarlo con il suo.
Ogni tuo sguardo è una scintilla che accende una stella nella notte buia del mia cuore.Ogni tua parola un dolce richiamo di sirene nelle nebbie che s’addensano nella mia mente.Ogni tuo gesto un faro che illumina il cammino della mia vita.Ed io, marinaio disperso nell’oceano burrascoso, trovo nei tuoi sguardi, nelle tue parole, nei tuoi gesti, la rotta per approdare ad un porto sicuro: il calore di un tuo abbraccio.
L’amicizia tra un uomo e una donna non è possibile.
Tu mi hai viziato con la tua dolcezza e con la tua tenerezza giornaliera, ma soprattutto con il tuo amore. E se passa un giorno senza sentirti… mi manchi da morire piccolo grande uomo!
Ognuno di noi deve trovare per conto suo che cosa sia lecito e cosa proibito: proibito per lui. Si può non fare mai alcunché di proibito ed essere tuttavia un grande furfante. E viceversa. A rigore, è una questione di comodità. Chi è troppo comodo per pensare da sé ed essere giudice di se stesso si adatta ai divieti quali sono. Facile per lui. Altri sentono invece certi comandamenti dentro di sé e considerano proibite cose che qualunque galantuomo fa ogni giorno, mentre sentono lecite altre cose che di solito sono vietate. Ognuno dev’essere garante di se stesso.
Sento e leggo di centinaia di persone che chiedono scusa a qualcuno, a loro stesse e al mondo intero. Ma scusa di cosa? Scusarsi dei propri sbagli è come chiedere scusa per aver respirato. E non perdonare qualcuno significa ignorare la mediocrità della natura umana. Se non si è in grado di perdonare, non resta che eclissarsi dalla vita e vivere solo per se stessi. Ma guai a coloro i quali continuano a vivere nel mondo e a chiedere scusa per essere dei mediocri, consapevoli o inconsapevoli che prima o poi rifaranno il medesimo errore. Cancelliamo la parola “scusa” dal vocabolario. Io non mi scuserò mai di essere quello che sono: un mediocre, ipocrita ed egoista essere umano.