Sigmund Freud – Vita
La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che si infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica.
La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che si infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica.
Amo la notte, silenziosa, lenta e misteriosa. Non si sente più alcuna voce umane, tutto è dolcemente affievolito. Ascoltiamo finalmente noi stessi. Per chi cerca un senso di serenità e di desiderata solitudine, la notte è positiva. Amplifica il desiderio di guardarsi dentro, di comunicare, di sapere e di creare. A ciascuno la notte regala i sogni, la dose giornaliera di follia. Quante cose illumina il buio: i pensieri, le emozioni, i desideri, le stelle. La luce che le persone speciali hanno dentro.
Quanto manca al traguardo? Continua e non pensarci.
Calzo i miei difetti alla perfezione: sono un capolavoro imperfetto.
Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena vivere.
Le decisioni sono soltanto cose che si dicono. Finché non le hai fatte, non esistono.
Il dubbio è un conflitto tra decisioni nuove e vecchie.