Ovidio (Publio Ovidio Nasone) – Vita
La provvida terra fornisce ricchezze e miti alimenti e offre vivande senza stragi e senza sangue.
La provvida terra fornisce ricchezze e miti alimenti e offre vivande senza stragi e senza sangue.
Il tempo è come un fiocco di neve, scompare mentre cerchiamo di decidere cosa farne.
Non farti soggiogare dalle parole della gente, non farti soggiogare dai comportamenti della gente.Chi vuole far parte della tua vita, ci sarà, a costo di andare contro tutto il mondo.Gli altri… possono anche andarsene a fanculo.
La memoria è un luogo passato… un’abitazione da non sottovalutare ne sopravalutare; l’Equilibrio del pensiero è ora in quest’istante.
Sogno un mondo sereno, un posto nel quale qualsiasi cosa e qualsiasi persona possano incontrarsi e scontrarsi senza nessuna minaccia e nessun lamento. Sogno un posto ricco, un posto dove tutte le persone valgano più di tutto l’oro della terra, senza distinzione di razza e di ceto sociale. Sogno un posto libero da ogni pressione, libero della facoltà di scegliersi quello che è giusto o meno per se stessi, che la cosa possa piacere o meno agli altri.Sogno un posto lontano dal mondo, lontano dalla schiavitù che da secoli galleggia nell’aria di questa paradossale terra che sciupa i nostri corpi ribelli e condiziona le tiepide brezze che ci circondano. Sogno che un giorno mi svegli e tutto questo sia realtà.
Noi non siamo altro che Granelli di sabbia. Ecco cosa siamo! Un alito di vento ci anima, e ci trasporta in un viaggio chiamato vita. Un turbinio di emozioni danno senso al nostro essere e ci fanno volteggiare in una danza che sembra senza. Tempo. Come granelli di sabbia volteggiamo, viaggiamo trasportati dal vento, il viaggio all’inizio sembra lungo, ma in realtà ha la consistenza di una folata di vento, il battito d’ali di una farfalla, è tutto un attimo. Basta che il vento smetta di soffierà e noi torniamo giù terra… il viaggio è terminato. Adesso sarà il mare ad accoglierci, ci cullerà e ci trasporterà nell’eternità dell’infinito.
Quante lacrime versate per le persone sbagliate, mentre magari negavamo sorrisi a chi li meritava. Quante persone sbagliate nei momenti giusti e quante persone giuste nei momenti sbagliati. Quante volte siamo rimasti appesi ad un “forse” e quanti “perché” dietro le lacrime. Quanto ci cambiano queste cose, modificandoci dentro, nei modi di rapportarci con gli altri, nei modi di pensare e di agire. Come cambiano il nostro modo di fidarci e di aspettare. Tantissimo; ed io sono tra quelle persone che tutte queste prove le ha affrontate e a sua volta ha fatto i suoi cambiamenti.