Anonimo – Vita
Essere genitore non ha a che far con i grandi momenti, ha a che fare con il quotidiano.
Essere genitore non ha a che far con i grandi momenti, ha a che fare con il quotidiano.
La vita è difficile, dura, testarda, ostinata, imprevedibile, ma io lo sono di più! La vita gira tutt’intorno all’inutilità di leggi e numeri. Frequenze catastali, che non rispettano la serenità del mondo. Lascia la propria impronta senza fregarsene delle conseguenze. Agisce e ferisce, ma io testarda non mi abbatto e rimango qui ad affrontare ogni tipo di sfida. Senza guardare i numeri. Consapevole che se non combatto per me stessa e per quello che voglio rimarrò solo un’anonima sventurata che nel contemplare l’indifferenza è rimasta estraniata dalla priorità principale “vivere”. Vivere per davvero la realtà di quest’unica esistenza, plasmando i sogni a questa realtà sterile.
Non voglio passare tutta la vita a rincorrere o rimpiangere qualcosa che non avrò mai, o che oramai non c’è più.La vita è ora in questo momento priva di certezze.La vita è un attimo e per questo va vissuta ed io non sono fatta per stare a guardare.
Sei tu la luce splendente che illumina la mia anima.
È come quando viaggi per il mondo e ti piace. Ci sono luoghi talmente meravigliosi che li chiami casa; ma poi torni lì, dove tutto è iniziato, e capisci perché sei partito e perché sei tornato. E ti senti veramente a casa.
La coerenza serve per ottenere la fiducia della gente. È la spezia dell’essere veri.
Donne che piangono, bambini che urlano, uomini che uccidono, case distrutte, città devastate… L’uomo uccide i suoi simili nonchè compagni di viaggio e cammino… Guardiamoci in faccia e chiediamoci: è questo l’uomo fatto a immagine e somiglianza di Dio?