Paolo Zignani – Vita
Quando tutto è perduto, non restano che le parole.
Quando tutto è perduto, non restano che le parole.
Arrivi ad un punto dove ciò che appare conta poco.Guardi oltre, magari non trovi, ma sai che ciò che hai non ti basta.
Se vivi intesamente il tempo si esaurirà in fretta.
Penso a delusioni, a grandi imprese, a una thailandese. Ma l’impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale.
Dovremmo avere la consapevolezza che ogni attimo della nostra vita è prezioso, dovremmo sgombrare il nostro cuore dai rancori, dall’astio, dovremmo spazzare via le nuvole che lo ingrigiscono e assaporare ogni istante della nostra vita.
Dove volano le aquile, i fiori già vi nascono.
L’orologio della vita. In ogni istante della mia vita, il tuo scandire Tic! Tac! È presente sin dalla nascita, a quando sarà finita. Lento e costante il tuo Tic! Tac! Mi accompagni nella gioia e nel l dolore. Sei testimone di tutto e di tutti senza conoscere ne stanchezza e ne noia. Quando sono nata sei stato il primo a darmi il benvenuto col tuo Tic! Tac!, quando morirò, sarai il primo a darmi l’ultimo saluto col tuo Tic! E tac!. Come un bravo notaio hai registrato tutto con pazienza e con costanza, perché solo tu sai, nel tempo, di ognuno l’esistenza. Tic! Tac! Tic! Il tempo vola. I giorni passano come se fossero minuti. Più il tempo passa e più ho la sensazione che la vita mi sfugga di mano. Passa veloce, troppo veloce, che non mi da il tempo di riflettere su cosa fare, molte volte mi inganna pensando di avere tutto il tempo che voglio per fare moltissime cose e invece finisco la giornata senza aver concluso un bel niente. Mi viene da pensare ma capita solo a me?