Anonimo – Vita
Guardare sempre in alto davanti a sé con occhi grandi che vorrebbero solo vedere, trovare ed incontrare magicamenteuna realtà meravigliosa. Non è una speranza… è volontà di fare, volontà di volersi bene.
Guardare sempre in alto davanti a sé con occhi grandi che vorrebbero solo vedere, trovare ed incontrare magicamenteuna realtà meravigliosa. Non è una speranza… è volontà di fare, volontà di volersi bene.
Gli essere umani non nascono sempre il giorno in cul le loro madri li danno alla luce, ma […] la vita li costringe ancora molte volte a partorirsi da sé.
La vita canta al mattino, accarezza al tramonto, bacia alla sera, abbraccia di notte.
Avevo un vecchio zio che ragionava in modo lineare. Una volta mi fermò per strada e mi chiese: “Sai come il diavolo tormenta i reprobi?” Alla mia risposta negativa disse: “Li fa aspettare.” E ciò detto, proseguì il cammino.
Come fari nella notte i tuoi occhi illuminano la mia solitudine. Riempendo il mio essere di una luce intensa.
La vita reale è piena di falsi indizi e di indicazioni che non conducono da nessuna parte. Con sforzo infinito ci prepariamo a una crisi che non arriva mai. La carriera di gran successo deve far mostra di uno spreco di energia che avrebbe potuto smuovere montagne e il più grande insuccesso non è quello dell’uomo che viene colto impreparato, ma di colui che si è preparato e non ha mai avuto l’occasione. Su una tragedia di questo genere, la nostra morale nazionale è puntualmente unita. Presuppone che la preparazione contro il pericolo sia in se stessa un bene e che agli uomini, come alle nazioni, sia di vantaggio avanzare nella vita completamente armati. La tragedia dell’essere preparati non è stata ben trattata, salvo che dai Greci. La vita è veramente pericolosa, ma non nel modo in cui la moralità vuole che noi riteniamo. È davvero ingovernabile, ma la sua essenza non è una battaglia. È ingovernabile perché è romanzesca e la sua essenza è la bellezza romantica.
Corri, corri pure, Tempo, e corri il rischio di non appartenermi più.