Georges Jean Raymond Pompidou – Vita
La diplomazia rassomiglia ad un incontro di pugilato con guanti glacé nel quale il suono del gong viene sostituito dal cin cin dei bicchieri di champagne.
La diplomazia rassomiglia ad un incontro di pugilato con guanti glacé nel quale il suono del gong viene sostituito dal cin cin dei bicchieri di champagne.
Tra le paludi, dove il pantano disorienta e l’ignoto domina il sentiero scelto, miscelando confuse e caotiche impronte, il cammino si fa più faticoso sui saliscendi del quotidiano.Avvolto dalle nebbie il “Nulla” impera, all’occhio incompleto del frenetico mortale, ma colui che aspetterà nuova leggera brezza troverà dapprima uno sconosciuto senza nome, ricoperto di mistiche fattezze; ma osservando l’acqua che passa sotto i ponti e ascoltando l’eco del profondo, ritroverà chi regna nel “Esistere”.
La fortuna è come una carrozza che passa e se ne va; il talento non deve perdere l’occasione di salire quando essa passa.
Ama la vita! Perché: eventi, ricordi, emozioni, gioia, dolore, dispiaceri, allegria sono come un corso d’acqua, non c’è ritorno.
L’ultima sigaretta o la prima dell’ultimo pacchetto comprato per farmi compagnia. Quante volte ho detto “adesso basta” nella mia vita per tante cose. Ma alla fine, quante volte dovrà ancora essere l’ultima volta prima che lo sia veramente.
L’incontro di due personalità è come il contatto di due sostanze chimiche: si produce una reazione così che entrambe ne saranno trasformate.
La felicità è un battito di cuore, è un’emozione dell’anima, è il colore dei pensieri, è un’abito mentale che s’indossa. Essere felici è una scelta, è accettare quel che la vita ci riserva, è prendere il meglio di ogni cosa, è lasciare sempre uno spiraglio aperto alla speranza, è vivere, giorno per giorno, con ottimismo e entusiasmo.