Gabriel Laub – Vita
Sono persone che hanno fatto carriera dopo la morte.
Sono persone che hanno fatto carriera dopo la morte.
Mi sommerge un’immensa ondata di calore e di infinita riconoscenza per ciò che la vita ha dato a un ragazzo che a sedici anni era andato a vivere per strada. Quel ragazzo ero io.
Sei sono dolore e bisogno, ed il settimo è noia.
Sono fin troppo consapevole che si vive in un’epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso.
È la vita come il fiume che corre speranzoso al mare. Perché il mare è salato?
La mia vita comincia con un divieto: vietato vietare.
La vita è come un fumetto, c’è chi la vede in bianco e nero. Io preferisco interpretarla a colori.