Anonimo – Vita
Quasi sempre la gente cerca di dare un voto alla sua vita, di classificarla, ma la vita non è bella o brutta, semplice o complicata, disastrosa o normale.
Quasi sempre la gente cerca di dare un voto alla sua vita, di classificarla, ma la vita non è bella o brutta, semplice o complicata, disastrosa o normale.
Non ti amerò come non so fare. Non saranno le parole che vuoi sentirti dire. Non saranno le canzoni che ami. Non saranno i colori che indossi. Non saranno le cose che non ho. Non sarò diversa da quello che sono. Posso darti tutto quello che sono. Tranne un po’.
L’umiltà non vuol dire arrivare dopo, ma fare il possibile per restare un po’ indietro per goderci il panorama della vita. La vittoria sarà più bella dell’arrivare primi.
Ho socchiuso la porta e dallo spiraglio, guardo la vita scorrere. Inquieta. Lascio scivolare ogni alba, per non disturbare i sogni illusori. Con il silenzio dell’ultima notte, aspetterò che ogni raggio di luce nell’addivenire, possa svegliare la buona follia. Che annullerà la ragione. Così, mi nutrirò della vita e la strapperò da un tempo, che da troppo non mi appartiene.
Il periodo concesso sta scandendo i suoi ultimi respiri, sta ardendo i suoi ultimi giorni, ignifugo malgrado dell’immaturità di una colei fedifraga.
A Taro nuoto un’orata.
Siamo in una gabbia dove la luce non arriva mai, ma ogni tanto qualcuno ci viene a trovare con una candela in mano per dare luce alla nostra vita, ma quando finisce questa candela tutto può tornare come prima.