Tom Stoppard – Vita
L’eternità è un pensiero terribile; voglio dire, dove andrà a finire?
L’eternità è un pensiero terribile; voglio dire, dove andrà a finire?
La vita è così breve e ogni momento di tanto valore, eppure, si passano interi giorni a sonnecchiare, interi anni a sognare.
A volte la vita ti mette davanti scelte a cui rinunceresti volentieri, altre volte a scelte che vorresti tenere. Poi dicono che la vita è giusta, se fosse così non avremmo tanta difficoltà nello scegliere. Chissà poi perché il più delle volte la nostra scelta risulta sbagliata, ma un piccolo aiuto no vero?
Negli abissi oceani dell’incertezza, esiste la vita, per quanto possa essere dura, resta comunque vita, la nostra!
Il problema, oggi, è l’idea di un lusso democratico. E allora non è più un vero lusso.
Pensavo che sono passati vent’anni da quando “Hanno ucciso l’uomo ragno”, in mezzo tanta vita vissuta che rifarei, cambierei, cancellerei. Amici spariti, nuovi amici arrivati, amori finiti, amori non corrisposti, illusioni, speranze, solitudine, e poi ancora in piedi e via via lungo la strada che porta alla serenità. Non mi posso lamentare, mi è andata meglio dell’uomo ragno.
Non vi è persona al mondo che non si droghi. Dopo tutto, possiamo considerare “droga” ciò di cui si sente il bisogno, dopo aver soddisfatto i minimi bisogni per la propria sopravvivenza. Sigarette, dolci, seconda bistecca, il secondo bicchiere di acqua, caffè, tè, tutte sono droghe. Può considerarsi anche una droga il parlar molto, il ridere, l’abuso del telefono, lo scrivere molte lettere o comprare molti abiti. La vita sarebbe molto noiosa se si possedesse un solo vestito e non si mangiassero caramelle quando se ne ha voglia. Le droghe rendono la vita meno noiosa.