Gabriele Muccino – Vita
Le sofferenze, i dolori e anche le ossessioni devono essere raccontate con auto-ironia.
Le sofferenze, i dolori e anche le ossessioni devono essere raccontate con auto-ironia.
Non esistono strade facili e scorrevoli, ma solo destinazioni che valgono la fatica del cammino.
So che non andrà tutto come vorrò, so che i miei desideri non verranno esauditi, so che non posso pretendere niente da nessuno ma almeno un po’ di serenità vorrei che mi fosse concessa.
Vivere non è come esistere.
Si fanno largo i colori dell’autunno, nella limpidezza del giorno che arricchisce lo spirito del vento; la luce penetra riscaldando pietre scolpite dal tempo; tutt’intorno vive il creato con le sue meraviglie; i lunghi forzati silenzi e l’utopico filosofare, non limitano il tortuoso cammino fatto di continui saliscendi dove l’unica certezza è l’assenza di verità assolute e la propria solitudine esistenziale.
Ci sono persone che sono “Fogli” di un libro chiamato “Vita” e altre che diventano “Capitolo” della nostra “Vita”.
Lo scopo dell’esistenza è conciliare la luminosa opinione che abbiamo di noi stessi con le cose orribili che gli altri pensano di noi.