Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Vita
Bellezza è l’eternità che si contempla in uno specchio; e noi siamo l’eternità, e noi siamo lo specchio.
Bellezza è l’eternità che si contempla in uno specchio; e noi siamo l’eternità, e noi siamo lo specchio.
Sogno un mondo sereno, un posto nel quale qualsiasi cosa e qualsiasi persona possano incontrarsi e scontrarsi senza nessuna minaccia e nessun lamento. Sogno un posto ricco, un posto dove tutte le persone valgano più di tutto l’oro della terra, senza distinzione di razza e di ceto sociale. Sogno un posto libero da ogni pressione, libero della facoltà di scegliersi quello che è giusto o meno per se stessi, che la cosa possa piacere o meno agli altri.Sogno un posto lontano dal mondo, lontano dalla schiavitù che da secoli galleggia nell’aria di questa paradossale terra che sciupa i nostri corpi ribelli e condiziona le tiepide brezze che ci circondano. Sogno che un giorno mi svegli e tutto questo sia realtà.
Le parole sono senza tempo. Si dovrebbero dire e scrivere con la consapevolezza della loro atemporalità.
Ogni difficoltà ha sempre un’alternativa, basta saperla cercare.
In un modo o nell’altro dovremmo essere riconoscenti al traffico. Se di tanto in tanto riflettiamo è anche merito di quest’ultimo.
La cosa più difficile a cui abituarsi è l’incertezza della vita.
Le cose migliori della vita non sono cose. Sono momenti, emozioni, ricordi e insegnamenti.