Alice Galli – Abitudine
Mi fan sorridere le agende perché son piene di tutti i tuoi buoni propositi andati all’inferno.
Mi fan sorridere le agende perché son piene di tutti i tuoi buoni propositi andati all’inferno.
Vedevo d’improvviso una nuova faccia dell’Abitudine. Fino a quel momento l’avevo considerata soprattutto come un potere distruttivo che sopprime l’originalità e addirittura la coscienza delle percezioni; ora la vedevo come una divinità temibile, così inchiodata a noi, con il suo viso insignificante così confitto nel nostro cuore che si stacca da noi, se ci volge le spalle, questa divinità che quasi non distinguevamo ci infligge sofferenze più terribili di qualsiasi altra e allora diventa crudele come la morte.
Tornare a casa dopo il lavoro, o essere stato con gli amici, vuota, no c’è…
Non sono le differenze la causa di una rottura, senonché l’incapacità di sopportarla e darle il giusto peso.
Io sono come il genio di Aladino, ogni tanto sembro sparire nel nulla all’improvviso. Ma…
Diventa importante soltanto perché qualcuno lo ha reso tale.
Non sei tu diverso da tutti gli altri, è che nessuno sarà mai uguale a…