Giorgio Faletti – Vita
Nel mondo dei ciechi, un solo occhio può essere una valida qualifica per diventare re.
Nel mondo dei ciechi, un solo occhio può essere una valida qualifica per diventare re.
Ormai manca poco al nuovo anno, pensa in un interminabile secondo che separa il vecchio dal nuovo, quanti frammenti ti vita ci sono. Quante vite frammentate, quante vite in frantumi. Quanta eternità sparsa nel tempo e nello spazio c’è in quel secondo. Un secondo dove tutto muore per rinnovarsi.
Chi vive la sua vita nell’apparire denuncia solo un senso di debolezza verso se stesso.
Bisogna sempre fare come fa la vita. Rigenerarsi sempre e in meglio, regalando il meglio di noi stessi. Tanto ci sarà sempre chi non apprezza le cose belle che doniamo, e ci farà del male, proprio come succede con la vita: non tutti apprezzano quello che di bello ci dona.
La voce ha tanti toni, ma un solo cuore.
Dobbiamo circondarci di persone capaci di colorare la vita di positività, di donare un sorriso e portare un raggio di sole nelle giornate buie.
Non ho mai capito perché la gente consideri la giovinezza come il tempo della libertà e della gioia. Accade probabilmente perché hanno dimenticato la propria.